Il laboratorio si propone, attraverso un percorso ludico - creativo di fare emergere la città ideale che è in ogni ragazzo: una  città tutta da inventare, costruire, colorare e giocare.
Nella prima fase del laboratorio, attraverso conversazioni e riflessioni guidate, i ragazzi saranno incoraggiati a riconoscere e analizzare gli aspetti positivi o negativi della città in cui vivono (spazi, servizi, organizzazione,....).

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Si passerà poi alla progettazione della “città ideale”.
 

La nascita della nuova città renderà necessario stabilire le esigenze e i bisogni da privilegiare, gli spazi da creare, le regole da rispettare per assicurare la pacifica coesistenza, le cariche pubbliche per governare la “città di cartone”.
Attraverso discussioni, assemblee i ragazzi si daranno essi stessi le norme che regoleranno la loro vita insieme e attraverso “regolari elezioni” precedute da “libere campagne elettorali” si assegneranno le cariche pubbliche.
 

La seconda fase del laboratorio prevede la costruzione della “città” con i suoi  uffici, negozi, mezzi pubblici, teatro, spazi verdi e quanto altro la fantasia dei ragazzi potrà suggerire. Saranno utilizzati svariati materiali per dare ai ragazzi la possibilità di esprimere le loro potenzialità facendo emergere la loro creatività e il piacere del  “fare”.
 

L’aspetto socializzante e quello ludico- creativo scandiranno i ritmi e i tempi del gioco drammatico e verranno utilizzati per il consolidamento del gruppo, mentre il prodotto espressivo diventerà il luogo in cui coinvolgere spontaneità, fantasia e creatività, ma anche lo spazio delle regole della comunicazione.

Il laboratorio prevede una comunicazione finale di tipo interattivo, un gioco collettivo in cui coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, un viaggio alla riscoperta del gioco drammatico e simbolico. Un occasione per sorridere e riflettere adulti e ragazzi insieme sulla vivibilità delle città.